Ortodonzia intercettiva e funzionale
Ortodonzia intercettiva
L’ortodonzia che si esegue nei bambini in presenza di dentizione mista, cioè denti da latte e denti definitivi, deve servire a risolvere “piccoli” problemi dentali che potrebbero diventare “grandi” problemi a dentizione ultimata. In termini scientifici si parla quindi di “Ortodonzia Intercettiva” che presuppone trattamenti velocissimi, per limitare al massimo disagi fisici e psicologici nei bambini. Purtroppo oggi l’Ortodonzia è di moda e molto spesso i bambini sono sottoposti a trattamenti dei quali non vi è alcuna necessità.
Ben diverso è il caso dell’Ortodonzia Funzionale, volta a tentare di risolvere squilibri della crescita ossea in cui sono previsti trattamenti “super specialistici”. L’attività didattica, universitaria e privata del prof. Locatelli, è volta ad insegnare ai colleghi come affrontare le varie problematiche, nella certezza che anni e anni di esperienza fanno la differenza ma anche a consigliare ai genitori l’eventuale necessità di intervento e cura sui propri figli.
Le visite di controllo rimangono anche in questo caso il più importante strumento di prevenzione per il futuro e la salute dei propri figli.
Ortodonzia funzionale
Molto spesso chi sceglie di intervenire sull’allineamento dei propri denti con un trattamento ortodontico lo fa per una motivazione prettamente estetica: i denti storti o disallineati possono in effetti compromettere il sorriso e l’armonia del nostro viso. C’è però anche un altro aspetto da tenere in considerazione, ossia le implicazioni funzionali della malocclusione.
Non tutti sanno infatti che i denti disallineati possono provocare disturbi anche di tipo funzionale, legati alla respirazione, alla pronuncia delle parole o alla postura. Una dentatura irregolare è a volte il sintomo di un problema molto più profondo, che riguarda uno squilibrio della struttura ossea e dell’articolazione temporo-mandibolare.
È qui che interviene l’ortodonzia funzionale, la branca dell’odontoiatria che studia le malocclusioni e si propone di risolvere i problemi funzionali dei denti storti.
Cos’è l’ortodonzia funzionale ?
Il trattamento di ortodonzia funzionale si effettua con una particolare tipologia di apparecchio, l’apparecchio funzionale. Questo specifico tipo di apparecchio lavora sulle ossa mascellari, aumentando o rallentandone la crescita spontanea. Si tratta nella maggior parte dei casi di apparecchi mobili, da indossare 14 / 16 ore al giorno. La combinazione di forze porterà la struttura ossea a modificarsi poco alla volta, risolvendo una volta per tutte i disagi funzionali provocati dalla malocclusione.
L’ortodonzia funzionale è una branca dell’odontoiatria che si rivolge prevalentemente ai bambini e agli adolescenti, pazienti sui quali la crescita ossea è ancora in fase di sviluppo, e quindi più ricettiva ai cambiamenti.
Ecco perché il concetto di ortodonzia funzionale è strettamente connesso con quello di ortodonzia intercettiva: entrambi mirano a individuare le eventuali problematiche di malocclusione in anticipo, per poter intervenire sulla posizione dei denti nella fase di crescita.
Ortodonzia funzionale per bambini
Identificare in modo precoce gli squilibri della crescita ossea significa poterli correggere tempestivamente prima che si manifestino del tutto e provochino problematiche più complesse. Il trattamento di ortodonzia funzionale è infatti molto efficace, pur risultando poco invasivo.
Quali problematiche risolve l’ortodonzia funzionale?
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malocclusioni
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difetti del morso: morso incrociato, morso inverso, morso profondo
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problematiche connesse alla masticazione o alla respirazione
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affollamento dentale e denti storti
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difetti di pronuncia
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asimmetrie facciali
