Dermatologia

Visite specialistiche di dermatologia

I medici dermatologi del Poliambulatorio Locatelli eseguono visite dermatologiche per valutare inestetismi o, nei casi più gravi, patologie della pelle e di tutti gli annessi cutanei, come ghiandole, peli, capelli e unghie.

Tutto il personale medico impiegato risponde ai rigidi standard qualitativi e di preparazione professionale voluti dal Poliambulatorio medico del prof. Locatelli. La scelta di medici con riconosciuta esperienza diretta nelle tematiche dermatologiche è infatti una condizione essenziale per poter determinare con precisione il tipo di intervento da realizzare sul paziente.

Visite specialistiche di dermatologia

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La procedura di mappatura dei nei è un programma di controllo medico dei nei dedicato a coloro che si ritengono ad alto rischio di sviluppare un melanoma maligno, secondo gli attuali protocolli scientifici. L’esame e la mappatura dei nei è quindi mirata a diagnosticare in maniera preventiva la modificazione dei nei esistenti e di identificare nel tempo la comparsa di nuovi nei. L’occhio umano non è in grado di percepire dettagli microscopici, quindi la mappatura computerizzata dei nei è estremamente efficace per acquisire delle immagini digitalizzate di singole alterazioni o di ampie sezioni del corpo e di compararle con nuove immagini acquisite progressivamente nel tempo.

La percentuale di successo nella diagnosi di lesioni cutanee pigmentate è di circa il 65% per i medici meno esperti, di circa l’80% per i dermatologi con una certa esperienza, e del 90% per specialisti con esperienza, un risultato che regge bene il confronto con le diagnosi ottenute con l’ausilio del computer.

L’inevitabile margine di errore rimanente, che porta spesso ad optare per l’asportazione quando non si è completamente sicuri, deve essere ridotto al minimo. La documentazione fotografica delle strutture cutanee pigmentate offre al dermatologo un prezioso metodo di base per migliorare l’accuratezza delle diagnosi. Solo un’immagine dermatologica ben documentata del nevo permette all’esaminatore di paragonare le proprie diagnosi con il risultato istologico. Inoltre, una serie di immagini comparative ottenute da esami ripetuti in un certo periodo di tempo consente una diagnosi precoce di un melanoma maligno in fase di crescita.