Odontoiatria conservativa

 

L’odontoiatria conservativa è la branca più classica dell’odontoiatria, quella che si propone di trattare le carie e ricostruire i denti danneggiati da lesioni o traumi, mantenendoli in salute il più a lungo possibile.

Normalmente si parla di “otturazione” o di “ricostruzione” ma si dovrebbe correttamente parlare di restauro dentale, l’intervento che permette di riabilitare completamente la funzione e l’estetica che il dente aveva in origine.

Otturazione della carie

Il materiale che oggi si utilizza prevalentemente per i restauri dentali è il composito, materiale che negli anni ha subito un’enorme evoluzione fino a diventare molto sicuro, resistente all’usura e ad alto valore estetico. In mani esperte, un restauro in composito diventa sostanzialmente un’opera d’arte, che parte dal completamento di una forma esistente (restauro di una parte di dente), fino alla creazione di una nuova forma (ricostruzione completa).

Il dott. Locatelli è l’autore di una nuova metodica per la ricostruzione di un dente mancante in composito, pubblicata la prima volta sulla rivista “Il dentista moderno” nel 1997 e successivamente tradotta e stampata in diversi paesi nel mondo.

In passato si utilizzava l’amalgama di argento (la classica otturazione scura, color piombo) il cui uso da molti anni è messo in discussione e bandito in alcuni paesi. Il motivo è riconducibile al presunto accumulo di mercurio in alcune zone del nostro corpo, anche se non ancora scientificamente dimostrato. Nella convinzione assoluta di proteggere anche in via preventiva tutti i pazienti, il Poliambulatorio Locatelli non esegue alcun restauro in amalgama dal 1987. I professionisti del Poliambulatorio Locatelli, consigliano sempre di rimuovere le vecchie amalgame in argento poiché oltre ad essere dannose, possono provocare fratture ai denti.